La nuova Direttiva Macchine 2006/42/CE richiede ai costruttori di macchinari e impianti un’analisi più rigorosa della sicurezza per le macchine e le attrezzature.
La direttiva fa riferimento alle norme che disciplinano l'analisi dei rischi. Dopo una fase di transizione dai vecchi standard di sicurezza a quelli nuovi, dal 2011 la sua applicazione è obbligatoria per tutti i costruttori di macchinari. Quindi, per gli elementi meccanici correlati alla sicurezza, il costruttore deve attenersi ai parametri previsti già in fase di progettazione.
La norma europea EN ISO 13849-1 "Sicurezza delle macchine – Parti del sistema di controllo correlate alla sicurezza – Parte 1. Principi generali di progettazione” riguarda gli elementi di comando e i mac-chinari di ogni tipo. Essa disciplina una parte dell’analisi dei rischi dei macchinari, ai sensi della Diretti-va Macchine.
La norma prevede che tutti i componenti - ossia i componenti e le apparecchiature correlate alla sicurezza delle macchine - vengano esaminati e valutati sulla base di determinati parametri, al fine di stabilire il livello di sicurezza prevedibile per la macchina. In questi parametri di sicurezza dei compo-nenti rientra il valore MTTFd. A conclusione dell’analisi si ricava il "Performance Level (PL)".
La norma di sicurezza EN ISO 13849-1 è applicabile nei seguenti paesi:
Dalla fine del 2011, l’analisi della sicurezza nella sua versione più rigorosa è obbligatoria per tutti. Da quella data il periodo di transizione delle vecchie norme di sicurezza è infatti concluso.
In generale, ai sensi della nuova direttiva macchine europea 2006/42/CE (in vigore dal 29.12.2009), tutti i segnalatori WERMA sono adatti alla segnalazione per macchinari. In tale contesto si deve distinguere tra le applicazioni correlate alla sicurezza e quelle che invece non lo sono. Infatti, molte applicazioni di segnalazione informative non svolgono funzioni legate alla sicurezza. Ad esem-pio, un dispositivo di segnalazione può essere semplicemente deputato ad informare una persona sull’esecuzione o il completamento di un processo. Spesso ha la funzione di rilevare i tempi di fermo dei macchinari e di aumentarne la redditività.
Il grafico mostra in quale caso è necessario utilizzare dispositivi di segnalazione con valori di sicurezza.
Nel contesto dell'analisi dei rischi, il progettista deve determinare, attraverso un processo iterativo, se la macchina progettata comporti dei rischi per la sicurezza. Ove sussistano dei rischi, egli deve applicare delle misure opportune per eliminarli.
I dispositivi di segnalazione possono essere parte di un provvedimento per la sicurezza. Così, un cicali-no può avvertire tempestivamente l’operatore di una macchina prima che avvenga la caduta un peso, a seguito della sospensione del vuoto. In questo caso, il dispositivo di segnalazione è correlato alla sicurezza.
Questi dispositivi di segnalazione correlati alla sicurezza devono essere internalizzati con specifico co-dice identificativo nella analisi dei rischi delle macchine.
L’istituto tedesco di certificazione TÜV ha rilevato e confermato i valori MTTFd e PL degli apparecchi WERMA esaminati.
SISTEMA rappresenta un ausilio ai fini del calcolo dei rischi implicati dai macchinari. Si tratta di un soft-ware gratuito del Deutsches Institut für Arbeitsschutz. SISTEMA può essere scaricato dalla homepage dell’Institut für Arbeitsschutz senza necessità di registrarsi.
Con l’ausilio di questo software, ognuno può valutare e stabilire la sicurezza dei propri macchinari. Il programma aiuta anche a calcolare il "Performance Level" (PL).
WERMA ha creato un data base per SISTEMA, nel quale sono inseriti i dispositivi di segnalazione WERMA con il valore di sicurezza certificato dal TÜV. Il progettista può scaricare il data base con i dispositivi di segnalazione e i relativi valori di sicurezza. Rapidamente, con facilità e senza la necessità di registrarsi.
WERMA ha incaricato il TÜV di determinare i valori di sicurezza di una selezione di dispositivi di segnala-zione. L’ingegnere meccanico può tener conto di tali valori ai fini della valutazione dei rischi. Essi age-volano notevolmente la pianificazione e consentono di risparmiare tempo.
Il valore MTTFd indica su base statistica la durata in esercizio media fino al primo guasto pericoloso (secondo la norma EN ISO 13849-1). Tutti questi dispositivi di segnalazione raggiungono il massimo livel-lo di sicurezza possibile: MTTFd > 100 anni.